Siviglia Roma potrebbe essere l’ultima partita di Mourinho sulla panchina, a tutti gli effetti, giallorossa. Il tecnico portoghese durante la sconfitta contro la Fiorentina ha ricevuto l’ennesimo cartellino giallo stagionale. Un’ammonizione pesante visto che su di lui gravava la diffida. Risultato finale è la squalifica nel prossimo match casalingo contro lo Spezia.
Un giallo pesante
La stagione dei giallorossi passerà tutta per la finale di Budapest di Europa League. La Roma è fuori dalla corsa per il quarto posto e l’unica via per accedere alla prossima Champions League è quella di vincere il torneo continentale. Di fronte ci sarà il Siviglia dell’ex direttore sportivo Monchi e dell’ex calciatore argentino Erik Lamela. Una partita che si appresta piena di tensione e di adrenalina , con entrambi i club alla ricerca della vittoria e del pass europeo. E questa partita potrebbe essere l’ultima di José Mourinho sulla panchina della Roma. Contro la Fiorentina non è passata inosservata la sua “voglia” di ricevere quel cartellino giallo con reiterate proteste e atteggiamenti che hanno indotto, per forza di cose, l’arbitro a sventolargli il cartellino che vale la squalifica.
Mourinho al passo d’addio?
Nell’ambiente capitolino sponda giallorossa c’è ansia e preoccupazione per il futuro del portoghese. Le voci che circolano negli ultimi tempi fanno pensare che ci sia un imminente addio a fine stagione e l’ammonizione ricevuta contro la Fiorentina potrebbe essere un segnale. Nell’ultima gara casalinga contro lo Spezia, l’allenatore potrà sedersi solamente in trbuna. Ultimi tempi complicati con i tanti infortuni che hanno fatto scendere in classifica la squadra, qualche frase di troppo anche nei confronti di Pinto e della presidenza e visioni di pensiero differenti. Ora l’unico obiettivo è la conquista dell’Europa League che potrà dare senso alla stagione ma che non potrebbe cambiare il destino e il futuro della panchina giallorossa. Mourinho verso i tifoli di coda nella città Eterna.
