Leao con la maglia della Juve nelle mutande
Dopo che il Milan ha battuta la Juventus per 0-1 all’Allianz Stadium grazie al gol di Olivier Giroud, i rossoneri si sono ufficialmente qualificati alla prossima Champions League.
Sorte diversa per i bianconeri, che attendono gli esiti dei procedimenti penali prima di sapere se sarà Conference League per loro oppure niente coppe.
Al termine della partita però c’è stata polemica dei tifosi bianconeri che, oltre ad attaccare società e giocatori, hanno attaccato anche Rafa Leao.
L’ala del Milan è stato infatti beccato dai tifosi della Juve per aver riposto la maglia scambiata con Chiesa all’interno dei pantaloncini, proprio sopra il pube.

Le scuse di Leao
Il portoghese aveva scambiato la maglia con Chiesa e, uscendo dal campo, l’aveva riposta temporaneamente in quel luogo.
Dopo gli attacchi ricevuti dai tifosi bianconeri, il numero 17 rossonero si è scusato sui social per un gesto non intenzionale: “Se qualche tifoso si è sentito mancato di rispetto per essermi infilato la maglia nei pantaloncini, mi scuso, non era mia intenzione trasmettere alcun tipo di mancanza di rispetto, anzi, rispetto tutte le istituzioni! Forza Milan. L’odio è davvero un danno.”
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