Il Cagliari in Serie A
Il Cagliari ha avuto la meglio sul Bari dopo 180′ di tensione pura. All’andata era finita 1-1 con un rigore di Antenucci all’ultimo minuto. Il ritorno è stato invece deciso da Pavoletti al 96′, una rete che ha gelato il San Nicola.
Dunque il Cagliari torna in Serie A guidato dall’immortale Claudio Ranieri. Il tecnico romano riesce in un’altra impresa, capitalizzata principalmente con l’incredibile rimonta dei sardi sul Parma nella semifinale d’andata dei playoff.
Grande festa quindi in Sardegna, meno a Bari, dove il San Nicola ha dovuto spengersi sul più bello.
Il gesto di Ranieri verso i suoi tifosi
Nella gioia dei tifosi del Cagliari e di tutta la squadra c’è stato tempo però per il tecnico romano di essere protagonista di un gesto due suoi, di quelli che lo hanno reso un allenatore rispettato e amato globalmente, senza differenza di fedi.
Nella gioia in campo e tra le lacrime che scendevano dal suo viso, il tecnico del Cagliari è andato sotto la curva degli ospiti, dove alloggiavano i suoi tifosi, per riprenderli a gesti eloquenti, avendo sentito che cantavano “Serie B, Serie B” ai tifosi di casa.
Ad ampi gesti Ranieri li fa capire che devono smetterla, urlando anche ripetutamente “No!”. Per poi mostrargli come si deve fare: il tecnico inizia infatti ad applaudire.
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In conferenza stampa, riguardo a questo episodio, dice: “Non ho mai capito perché bisogna tifare contro i propri avversari. Perché andare contro? Perché devono subire questo? Sono stati degni rivali e comunque vada dobbiamo stringergli la mano, l’avevo detto ai miei ragazzi prima della partita.”
Ancora una volta, non c’è nient’altro da dire, se non grazie a questa persona che ogni volta rende un po’ di bellezza al calcio e ricorda quali sia il principio dello sport, ma anche della vita in generale: rispetto prima di tutto.
