Sabatini sul prossimo allenatore del Napoli
Lo storico direttore sportivo, che negli anni ha fatto le fortune di molti club, tra cui Palermo, Roma e Salernitana.
E proprio sui granata si ferma per primo, parlando del prossimo allenatore del Napoli, che molti danno essere Paulo Sousa: “È l’allenatore della Salernitana, non credo abbia raggiunto un accordo col Napoli, ma è la prova che De Laurentiis si muove molto sul mercato.”

Le altre opzioni – Galtier e Garcia – piacciono molto a Sabatini, e per lui sono esemplificativi della crescita internazionale del Napoli.
E su un suo possibile arrivo in Campania per sostituire Giuntoli, l’ex ds della Salernitana tolie tutti i dubbi: “Sono un uomo pratico, non un fantasista dell’ipotesi e De Laurentiis non mi chiamerà mai. Lui ha bisogno di essere il frontman della sua azienda che è un vizio che ho anch’io. Lui è primadonna.”
Rabiot e sua madre
Quando gli viene chiesto di riportare alla mente alcuni delle sue migliori intuizioni sul mercato in questi anni di carriera, Sabatini risponde: “Marquinhos preso a 4 milioni che ha fatto il titolare nella Roma e 10 mesi dopo è stato rivenduto a più di 30 milioni, ma ce ne sono state molte altre.”

Il rammarico più grande è invece Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, ora alla Juventus, era un obiettivo della Roma e l’accordo era vicino, ma saltò tutto: “Il giocatore di cui mi rammarico di più è Rabiot, ce l’avevo in mano 4 anni fa, sarebbe stato splendido per la Roma. Sua madre è una donna ostica.”








