Lo United su Rabiot
C’erano andati vicini l’anno scorso, ma tutto fallì perché mamma Veronique non trovò l’intesa giusta per il figlio. Ora ci riprovano, e non si sa mai sia la volta giusta.
Tra il Manchester United e Rabiot c’è una certa tensione reciproca, ma ancora non si sono realizzate le condizioni giuste per vedere il cavallo pazzo all’Old Trafford.

A 4 giorni dal termine del suo contratto con la Juve, lo United torna alla carica per il francese e parla con Veronique alla ricerca di un accordo che soddisfi entrambi: un ingaggio alto per il giocatore e una commissione importante per la madre.
La Juventus guarda e spera
Nonostante gli sforzi della dirigenza bianconera e di Max Allegri nel convincere il centrocampista a rinnovare (con l’aiuto di qualche compagno di squadra), non è arrivato l’accordo tra le parti.
La sensazione è che Rabiot stia aspettando fino all’ultimo minuto prima di prendere una decisione sul suo futuro, preferendo vagliare ogni offerta con cautela.
La Juve ha dunque giocato tutte le sue carte ed è ora destinata ad aspettare e sperare che il francese alla fine scelga il progetto di rinascita bianconera su tutto il resto.
Le alternative di Manna
In caso contrario, Manna ha tenuto calde le alternative a centrocampo. Il ds bianconero non ha mai smesso di parlare con gli agenti e i club che potrebbero fornire un’alternativa al francese.

Infatti la priorità della Juventus è capire se il francese rimarrà, ma si è preparata nel frattempo, parlando con Milinkovic-Savic e Frattesi. Su entrambi c’è grande concorrenza (sul Sergente c’è il Milan, mentre l’azzurro è seguito dalle milanesi e dalla Roma).
Piste tenute calde ma comunque complicate, anche se Allegri e la dirigenza preferiscono quella che porta al laziale. Il suo cartellino ha perso valore (circa 30 milioni) e lui è alla ricerca di una nuova avventura. Inoltre è un giocatore gradito da Allegri.








