Non perdere mai l’ambizione, nemmeno a 45 anni. Lo sa molto bene Gigi Buffon, che poco prima di iniziare la sua 29esima stagione da calciatore professionista deve decidere cosa fare del suo futuro: ritirarsi, restare al Parma (ha un altro anno di contratto) oppure trasferirsi in Arabia. Già, il campionato saudita ha messo gli occhi pure su di lui: a dimostrazione di come un campione del suo calibro sia sempre desiderato, anche alla sua.
“Posso ritirarmi a 55 anni”
“Da dieci anni penso a quando smetterò, ma poi proseguo sempre: potrei ritirarmi a 55 anni”, parola di Gigi Buffon, che ha rilasciato queste dichiarazioni a luglio del 2022. Una sorta di provocazione, ma forse nemmeno troppo conoscendo il personaggio. Il portiere del Parma è uno che ha sempre manifestato il suo amore per il calcio e la voglia di continuare fino a che il corpo glielo permetterà. Anche se essere arrivato a giocare ancora a questa età è già un’impresa, l’ennesima della sua straordinaria carriera. 10 scudetti (record assoluto), 6 Coppe Italia (record condiviso con Mancini), 7 Supercoppe Italiane, un campionato francese, una Supercoppa francese, una Coppa Uefa e, soprattutto, il Mondiale del 2006. Un palmares da leggenda del calcio.

Buffon, tre opzioni all’orizzonte
Ma prima o poi anche un fenomeno del suo calibro dovrà smettere: padre Tempo non perdona nessuno. Anche se, probabilmente, non è ancora arrivato il suo momento. Ecco perché l’ipotesi ritiro è da tenere in considerazione, seppur non sia l’opzione più gettonata. Le altre due vie percorribili prevedono che Gigi continui a stare in campo: la più romantica sarebbe rimanere un altro anno al Parma, come prevede la scadenza naturale del suo contratto, quella più suggestiva (oltre che economicamente più remunerativa) un’avventura in Arabia.
In caso decidesse di approdare in terra saudita, Buffon raggiungerebbe altri campioni del suo livello (Ronaldo, Benzema, Kantè). L’ex portiere della nazionale, a 45 anni compiuti, può ancora stupire tutti.








