La nota emittente sportiva ESPN ha stilato la Top 10 dei migliori allenatori della stagione 2022/2023. Molti i fattori considerati dai vari giornalisti e addetti ai lavori che hanno votato i tecnici che più si sono distinti nell’annata calcistica appena conclusa, in particolare la loro capacità di trasformare qualsiasi squadra da un gruppo di singoli ad un collettivo armonioso. Ci sono ben quattro italiani nelle prime dieci posizioni. Vediamo nel dettaglio.
La Top 10 dei migliori allenatori 2022/2023
10) Xavi (Barcellona)
Chiude la Top 10 l’allenatore del Barcellona Xavi, che ha riportato i blaugrana alla vìttoria della Liga contro gli acerrimi rivali del Real Madrid. La campagna europea dei suoi, prima in Champions, poi in Europa League, si è rivelata però avara di soddisfazioni.
9) Simone Inzaghi (Inter)
Coppa Italia, Supercoppa Italiana, finale di Champions League e terzo posto nella classifica finale di Serie A. Niente male per Simone Inzaghi, che secondo ESPN “merita rispetto quando si tratta di parlare di allenatori di alto livello e dalla mentalità offensiva“. Nona piazza per il tecnico piacentino dell’Inter.
8) Roberto De Zerbi (Brighton)
È stata la vera e propria sorpresa tra i nuovi volti sulle panchine della Premier League. Subentrato a Potter, Roberto De Zerbi ha portato il Brighton fino alla qualificazione in Europa League, facendo plasmando la squadra verso un calcio fatto di possesso, pressione e verticalizzazioni improvvise. Una stagione che gli vale l’ottavo posto in questa Top 10.
7) Erik Ten Hag (Manchester United)
Ha preso una squadra allo sbando, dopo le ultime disastrose stagioni, e l’ha riportata alla qualificazione in Champions League, scaricando Cristiano Ronaldo e rimanendo fedele al suo credo calcistico. Erik Ten Hag, il quale ha dimostrato di poter guidare un club glorioso come il Man Utd, è settimo.
6) Lionel Scaloni (Argentina)
Riportare la Nazionale Argentina sul tetto del mondo dopo quasi 40 anni è impresa non da tutti, e fa entrare di diritto il ct Lionel Scaloni al sesto posto della Top 10 di ESPN. Un mondiale arrivato dopo la già grande vittoria in Copa America dell’anno precedente. What else?
5) Jurgen Klopp (Liverpool)
Non è stata sicuramente una stagione da ricordare per il Liverpool, fuori dalle prime 4 in Premier League e uscito malamente anche nelle coppe. C’è comunque da annotare la vittoria del Community Shield e chiuso con una gran striscia di 11 risultati utili consecutivi. E poi Klopp è Klopp: quinta piazza per il tecnico tedesco.
4) Mikel Arteta (Arsenal)
La dirigenza gli aveva chiesto di riportare l’Arsenal in Champions League, Mikel Arteta è andato oltre, “rischiando” addirittura di far vincere ai Gunners la Premier, sogno sfumato a poche giornate dal termine. L’allenatore spagnolo ha comunque stupito gli addeti ai lavori, guadagnandosi di diritto il quarto posto in classifica.
3) Luciano Spalletti (stagione 2022/2023 al Napoli)
La straordinaria stagione del Napoli, culminata con la conquista dello storico terzo Scudetto, non è passata affatto inosservata, e Luciano Spalletti è stato premiato con il terzo gradino del podio di questa Top 10. Due partite sbagliate in Champions contro il Milan hanno macchiato il cammino europeo, fino a quel punto impressionante, ma non intaccano il lavoro fenomenale del tecnico di Certaldo.
2) Carlo Ancelotti (Real Madrid)
Negli ultimi due anni ha vinto talmente tanto che la seconda piazza in Liga, unita all’eliminazione nella semifinale di Champions League, sono viste come una delusione. La stagione del Real Madrid di Carlo Ancelotti ha comunque arricchito la bacheca delle Merengues di una Coppa del Re, una Supercoppa Europea e un Mondiale per Club. Non è mica un caso che il Brasile lo abbia scelto come prossimo ct della Seleção. Secondo posto per Carletto.
1) Pep Guardiola (Manchester City)
Chi se non Pep Guardiola poteva essere al primo posto della speciale Top 10 stilata da ESPN? Il catalano ha completato il secondo Triplete della sua carriera di allenatore, portando il Manchester City sul tetto d’Europa per la prima volta della sua storia. Ha plasmato una squadra fatta di grandi nomi in una macchina perfetta riuscendo ad integrare il bomber Haaland come terminale offensivo. Che dire, chapeau!
