La UEFA fa felice Mourinho: stop alle retrocessioni nelle coppe europee dal 2024

La UEFA cambia format

Per combattere la Superlega la UEFA ha deciso di cambiare il format delle coppe europee. Dalla stagione 2024-25 infatti la Champions League non sarà più un torneo diviso in 8 gironi ma uno a girone unico in cui si affronteranno 36 squadre (invece delle 32 che partecipano ora).

Lo stesso formato lo prenderanno anche Europa League e Conference League. Visto anche l’aumento delle partite, le coppe si giocheranno in tempi diversi rispetto a ora. Champions ed Europa League inizieranno a settembre e la fase di gironi termina a gennaio.

Inoltre le partite saranno spalmate su più giorni e si valuta l’aggiunta di un’altra fascia oraria rispetto a ora (18.45 e 21.00), ovvero quella delle 16.30, ma non per la Champions.

 Niente più retrocessioni

Una delle regole che verranno cambiate è quella delle retrocessioni. Nel nuovo format non sarà più possibile retrocedere da una coppa all’altra. Come si legge nei documenti UEFA: “Al termine della fase a gironi, in ciascuna delle competizioni le squadre classificate dalla 1ª alla 8ª posizione si qualificheranno direttamente per gli ottavi di finale.

Le squadre dal 9° al 16° posto affronteranno le squadre dal 17° al 24° negli spareggi a eliminazione diretta, per qualificarsi agli ottavi di finale. I club posizionati dal 25° posto in giù saranno eliminati da tutte le competizioni UEFA per club (vale a dire nessun passaggio a un’altra competizione)”

Una decisione che renderà molto contento Josè Mourinho, che nelle ultime fasi della scorsa Europa League si è lamentato spesso di dover affrontare squadre che prima erano in Champions League e ha spesso ribadito come la Roma fosse l’unica rimasta a essere partita dalla fase di qualificazione.

 E infatti la Roma ha perso proprio contro il Siviglia, sceso dalla Champions.