Rottura tra Radio Kiss Kiss e il Napoli
Ieri pomeriggio è arrivato il comunicato ufficiale dell’emittente radiofonica: Radio Kiss Kiss Napoli non sarà più la radio ufficiale del Napoli.
L’emittente ha rilasciato il comunicato sui social. In questo si legge: “Preso atto delle dichiarazioni gratuite ed offensive rese dal sig. Aurelio De Laurentiis nel corso dell’ultima conferenza stampa stigmatizziamo il contegno inaccettabile e irriguardoso assunto nei nostri confronti.
Ritenuto che tali condotte da parte del signor De Laurentiis sono, purtroppo, reiterate da anni e tristemente note, siamo obbligati, a tutela della nostra storia e della nostra dignità imprenditoriale, a prendere definitivamente le distanze da lui, non desiderando in alcun modo replicare alle sterili esternazioni rese.

Pertanto, alla luce di tutto quanto sopra esposto, pur con estremo rammarico, comunichiamo che Radio Kiss Kiss Napoli non intende rinnovare il contratto per il titolo di radio ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli SPA, ma che, dati i nostri natali, i nostri cuori napoletani, da sempre sintonizzati con la città, continueranno a battere forti per i tifosi e per la squadra.”
Cosa ha detto De Laurentiis
Ma quindi cosa ha detto il presidente del Napoli per mandare all’aria un accordo che regge da anni?
È tutto iniziato alla presentazione delle nuove maglie da gioco, ovvero il 10 luglio. Nella conferenza stampa indetta, c’era anche il direttore della radio Valter De Maggio a tenere compagnia ad ADL.

Il direttore ha chiesto a un certo punto: “Ha una vision sui prossimi percorsi dopo lo Scudetto?”
E la risposta del presidente del Napoli che ha fatto infuriare l’emittente è stata: “Ma chi era, Radio Kiss Kiss che faceva ‘sta domanda stupidina? E vabbè, ma lui non può farne a meno, è più forte di lui”.
Ed ecco che un commentino di troppo di ADL gli è costato una sponsorizzazione.








