Non certo l’accoglienza più calorosa, ma a modo suo – attraverso uno striscione – la Curva Nord dell’Inter ha dato il “benvenuto” a Cuadrado. In realtà, si tratta quasi di un “avvertimento”, abbastanza prevedibile visti i trascorsi tra il colombiano e i nerazzurri. Di lui il popolo del Biscione non ha sicuramente mai apprezzato il passato juventino, però sono soprattutto gli atteggiamenti visti in campo – in particolare nei derby d’Italia – ad aver fatto storcere il naso a questa frangia di tifoseria (e non solo). Ma la Curva interista non parte totalmente prevenuta e sembra disposta a concedere a Cuadrado la possibilità di farsi “perdonare”.
Lo striscione (e il messaggio) della Curva Nord
“Fino ad oggi hai fatto di tutto per farti odiare, se è altro che vuoi sta a te dimostrare”, il messaggio è piuttosto eloquente. Lo striscione è stato esposto fuori dalla sede del Coni, luogo delle visite mediche del colombiano. La diffidenza nei confronti del nuovo acquisto nasce dai comportamenti avuti in campo durante gli anni dallo stesso Cuadrado, accusato da diversi tifosi nerazzurri di essere un “simulatore e simbolo di anti-sportività”. Ma Juan non si è per nulla fatto intimorire e ha deciso di affrontare questa nuova sfida della sua carriera: proprio ieri sera è sbarcato a Milano e, una volta terminati i test fisici, potrà ufficialmente cominciare l’avventura in nerazzurro.
[twitter url=”https://twitter.com/GiokerMusso/status/1681604554280804356″]Cuadrado e l’Inter: trascorsi poco felici
Come detto, l’ex esterno della Fiorentina non è mai finito nelle simpatie dei tifosi interisti. Diversi episodi del passato, nei vari Juventus-Inter, lo hanno visto protagonista: dalle mani al collo con Perisic nel 2016 al presunto fallo dello stesso croato che portò al rigore e al conseguente successo bianconero in una sfida del 2021, passando per un calcio rifilato a Sanchez in una finale di Coppa Italia. Senza dimenticare l’ultima puntata della saga: la rissa con Lukaku e Handanovic dello scorso aprile.
Insomma, Cuadrado – per usare un eufemismo – nella Milano nerazzurra non è mai stato particolarmente apprezzato: lo striscione della Curva Nord lo dimostra. Ma adesso Juan ha la possibilità di far ricredere i suoi ex rivali.
