Tornare ad essere il palcoscenico più ambito d’Europa. Dopo dieci anni dall’ultima volta, San Siro potrebbe ospitare nuovamente la partita più importante a livello continentale, la finale di Champions League. Lo Stadio Meazza si è candidato per le edizioni 2026 e 2027 insieme alla Puskás Arena di Budapest. In caso si aggiudicasse la sfida con l’impianto ungherese, scopriamo – con l’aiuto di Calcio e Finanza – quanti soldi porterebbe alla città di Milano.
“Un indotto stimato intorno ai 34 milioni di euro”
A rivelarlo è il segretario generale della Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza, Marco Barbieri: “Se oggi dovessimo fare una previsione per il 2026 o 2027, potremmo ragionevolmente calcolare un indotto stimato intorno ai 34 milioni di euro, considerando anche i tifosi in arrivo dall’estero e considerando pernottamenti, shopping e trasporti. L’idea di ospitare a San Siro la finale è sicuramente una notizia più che positiva per Milano, soprattutto in un periodo in cui la legacy delle Olimpiadi sarà ancora forte e viva“. Barbieri ha fatto riferimento anche alla doppia semifinale di Champions League tra Inter e Milan, disputata lo scorso maggio proprio a San Siro: “Avevamo calcolato una ricaduta positiva per i locali del centro un incremento del 20%, concentrato nella fascia del pranzo fino a metà pomeriggio. Negli alberghi dell’area più vicina allo stadio la percentuale di occupazione delle camere cresceva fortemente: dal 70 ad oltre il 90%, fino al 100% in alcuni casi. Indotto favorevole anche nelle principali vie dello shopping“.
Le finali di Champions giocate a San Siro
In caso San Siro si aggiudicasse il duello con la Puskás Arena, sarebbe la quinta volta che ospiterebbe una finale di Champions League. Ecco le quattro precedenti: Inter-Benfica (1-0) del 1964/65, Feyenoord-Celtic “(2-1, dts) del 1969/70, Bayern Monaco-Valencia (5-4, dcr) del 2000/01, Real Madrid-Atletico Madrid (5-3, dcr) del 2015/16.
Tra non molto scopriremo se Milano sarà ancora il palcoscenico della partita più importante a livello di club. Intanto, ci sono 34 milioni di motivi per sperarlo.
