Neymar vuole rimanere al PSG
Dopo qualche mese di silenzio assordante è tornato a parlare O’Ney. Il tempo di metabolizzare l’infortunio, le contestazioni pesanti fatte dai tifosi del PSG, l’addio di Messi e quello possibile di Mbappé, ed ecco che il brasiliano esce allo scoperto.

Lo fa ai microfoni di CazéTV: “Spero di giocare per il Paris Saint-Germain in questa stagione. Ho un contratto con i francesi e nessuno mi ha comunicato nulla di diverso. Anche se non c’è molto affetto nel rapporto con i tifosi, io ci sarò. Con o senza amore nei miei confronti, voglio restare a Parigi.”
Allontanate dunque le voci che lo volevano in Premier, in una tra Newcastle e Manchester United (che sembra aver virato su Chiesa).
La lacrime dopo il Mondiale
Neymar continua l’intervista affrontando il tema della delusione post eliminazione dal Mondiale. Il Brasile era stato eliminato ai rigori dal Marocco nonostante fossero tra i favoriti e l’ala del PSG ripercorre i suoi sentimenti dopo ciò.
Dice: “Dopo il Mondiale, sinceramente, non volevo tornare in Nazionale. Ma ho riconsiderato il tutto perché sono molto ambizioso e ci ho ripensato. Dopo il Qatar non volevo affrontare il dolore della sconfitta, ma vedere la mia famiglia soffrire così tanto pesa molto.”

E non era l’unico triste: “Ho pianto per circa cinque giorni di fila. Fa molto male, il mio sogno è improvvisamente sfumato. Avrei preferito di gran lunga non aver segnato, pareggiare 0-0 e perdere ai rigori, piuttosto che aver segnato, aver subito il pareggio e poi perdere ai rigori.
È stato il momento peggiore della mia vita. Sembrava un funerale: negli spogliatoi piangevano tutti. L’atmosfera era carica di pesantezza. È stato orribile, una sensazione che non voglio provare di nuovo.”








