Un DNA da nerazzurro vero. Marco Materazzi è riconosciuto dai tifosi interisti come un simbolo della loro squadra. Il suo attaccamento alla maglia, anche ad anni di distanza dal ritiro, è sempre stato apprezzato particolarmente e visto come un modello di riferimento per tutto il popolo del Biscione. Ecco perché quando parla di Inter, Matrix non è mai banale. L’ex campione del mondo ha provato a ribadire ancora una volta il concetto, ai microfoni di Sportitalia, esprimendo la propria opinione su Lukaku e Cuadrado, i due giocatori più chiacchierati del momento in orbita nerazzurra.
Materazzi: “Lukaku dovrebbe parlare, quello che ha fatto è stato brutto”
La prima parte del suo intervento riguarda l’attaccante belga: “Personalmente ho un bellissimo rapporto con Lukaku, ma la storia con l’Inter è finita. L’Inter l’ha riabbracciato come un figlio, tornare indietro adesso è impossibile. Non abbiamo sentito ancora la sua voce: dovrebbe parlare. Il tifoso dell’Inter ti perdona una volta, due… è difficile. Lo spogliatoio? Quando hai vissuto tante cose insieme, quello è il problema minore. Intanto lui per ora non ha ancora parlato. È andato via dall’Inter dicendo che amava il Chelsea, poi è voluto tornare, nell’ultima stagione è mancato a lungo e nessuno gli ha dato la colpa per l’episodio nella finale di Champions. Quello che ha fatto è stato brutto”.

“Cuadrado, scelta coraggiosa: ha tutto da perdere”
Matrix ha poi proseguito parlando anche di Juan Cuadrado, appena approdato in nerazzurro dopo otto stagioni alla Juventus: “Ha fatto una scelta coraggiosa, come giocatore non si discute. Adesso dovrà dimostrare quello che vale, altrimenti saranno problemi. Ha tutto da perdere, se ha scelto l’Inter vuol dire che è super motivato”.
Materazzi ha voluto dire addio a Lukaku e dare il benvenuto a Cuadrado. In un certo senso, come se fosse il portabandiera e il rappresentante di tutto il popolo nerazzurro.








