La città di Napoli può stare serena: il suo eroe mascherato la difenderà ancora per un po’. Victor Osimhen e la società azzurra sono vicini all’accordo per il rinnovo di contratto, attualmente in scadenza nel 2025: prolungamento di uno o due anni a 7 milioni più bonus e clausola rescissoria compresa tra i 110 e 140 milioni di euro. Le due parti si sono incontrate a Dimaro negli scorsi giorni: l’intesa definitiva sembra ormai a un passo.
Osimhen-Napoli, ancora insieme: i dettagli del rinnovo
Il nigeriano, con l’attuale contratto, al momento guadagna 4,5 milioni: la parte fissa quindi subirà un aumento di 2,5, mentre i bonus – legati sia a obiettivi individuali che di squadra – non sarebbero ancora stati definiti. Come riporta La Gazzetta dello Sport, i due principali punti critici erano la clausola e i diritti d’immagine. Sul primo punto è stata trovata l’intesa sul fatto di inserirla, anche se resta da stabilire la cifra: si stima tra i 110 e i 140 milioni, comunque una somma inferiore rispetto alla valutazione fatta sul mercato da De Laurentiis (circa 180 milioni). Più complessa la questione sui diritti d’immagine, da sempre un argomento delicato per il presidente azzurro. ADL, però, pare intenzionato a chiudere un occhio rispetto alla propria policy abituale e a venire incontro alle richieste fatte dall’entourage del giocatore con delle agevolazioni piuttosto favorevoli che in passato il numero uno del Napoli non aveva mai concesso.

Respinte le sirene arabe
Proprio in questi giorni, l’Al Hilal – dopo aver incassato il rifiuto di Mbappé – ha iniziato a sondare il terreno per il bomber nigeriano. Ma non ha avuto nemmeno il tempo di preparare la classica offerta monstre per Osimhen perché l’attaccante si è accordato con gli azzurri e avrebbe fatto intendere di non voler ascoltare alcuna proposta proveniente dall’Arabia. Per l’accordo definitivo e per l’ufficialità dell’intesa probabilmente bisognerà attendere ancora qualche giorno, ma intanto Napoli può stare più serena: l’eroe mascherato resterà in città ancora per un po’.








