Non c’è tempo per riflettere sulla sentenza, bisogna pensare subito al campo. Danilo, il nuovo capitano della Juventus, ha mandato questo messaggio ai compagni e a tutto il mondo bianconero. Dopo la decisione della UEFA che ha escluso la Vecchia Signora dalle coppe europee (ovvero dalla Conference League) nella prossima stagione, la squadra di Allegri avrà solo due competizioni da giocare: il campionato e la Coppa Italia. E c’è un precedente che fan ben sperare i tifosi…
Danilo: “Esclusione dall’Europa? Decisione giusta”
Danilo, attualmente impegnato con tutta la squadra nella tournée negli Stati Uniti, ha parlato durante un incontro con i sostenitori bianconeri delle conseguenze generate dall’esclusione dalla Conference League. Ecco le dichiarazioni raccolte da TuttoSport: “Ci concentreremo sul campionato e sulla Coppa Italia. Siamo concentrati sul vincere di nuovo lo scudetto, nel far tornare la Juve al primo posto tra le squadre italiane. Certamente ci avrebbe fatto piacere giocare le competizioni europee, ma è la decisione giusta se poi siamo a posto per il futuro“. Il brasiliano, appena nominato nuovo capitano dopo la decisione di mettere Bonucci fuori rosa, prova già a parlare da leader dello spogliatoio.
Quel che precedente che fa sperare i tifosi bianconeri: la prima Juve di Conte
Per rivedere una Juventus fuori dall’Europa bisogna risalire alla stagione 2011-2012, la prima con Antonio Conte sulla panchina bianconera. Quella Vecchia Signora – così come poi dimostrato anche dal Milan di Pioli nel 2021/2022 e dall’Inter dello stesso Conte nel 2020/2021 (anche se loro uscirono dalle coppe a metà anno) – aveva il vantaggio di poter preparare quasi ogni partita in sette giorni, un “lusso” non concesso a chi gioca le competizioni europee. Premesso che scendere in campo per i tornei continentali ha tutto un altro fascino, disputare una sola gara a settimana può rappresentare un beneficio nel lungo periodo. Anche perché la Juventus – come del resto le altre due squadre citate – in quell’anno vinse lo scudetto, che a Torino mancava da parecchi anni. Ecco perché, tutto sommato, i tifosi bianconeri possono essere ottimisti.
