“Sopra il cielo c’è solo l’Inter”, disse Antonio Cassano qualche anno fa nella sua presentazione ai nerazzurri. Un’espressione che non presuppone alcun limite. In maniera diversa, ma per certi versi similare, ha voluto trasmettere un concetto del genere anche Marko Arnautovic, che ha parlato degli obiettivi stagionali della squadra di Inzaghi: “Fare un altro Triplete? Non si sa mai, anche perché pure tredici anni fa non ci credeva nessuno…”.
Arnautovic: “Vogliamo lo scudetto, la seconda stella. Emozioni forti all’esordio”
Intervistato da Sport Mediaset, Arnautovic si è esposto riguardo ai traguardi da raggiungere per i nerazzurri e ha commentato il suo esordio bis a San Siro: “Obiettivi? Prima di tutto lo scudetto, lotteremo per la seconda stella. Fare un altro Triplete? Anche tredici anni fa nessuno ci credeva a inizio stagione, non si sa mai. Ma non è facile, bisogna fare tanto, non posso dire a inizio stagione dove arriveremo. Sarebbe un sogno. Già quando sono entrato a San Siro (contro il Monza, ndr) ho provato un’emozione forte”.
“Il Milan è la nostra rivale principale, ma non abbiamo paura”
“La prima rivale è sempre il Milan, a Milano c’è uno dei derby più grandi al mondo. In questo mercato hanno rafforzato la squadra, ma non abbiamo paura di nessuno. Quando sei all’Inter bisogna vincere, è importante lottare per la seconda stella: voglio aiutare dentro e fuori dal campo. Non ho un obiettivo di gol minimi da segnare, non me lo impongo mai e a maggior ragione dopo una sola partita giocata. Voglio aiutare la squadra con gli assist o con i gol, che è anche meglio visto che un attaccante vuole sempre segnare”.








