Nella notte del primo titolo in assoluto per l’Inter Miami di David Beckham, Messi scrive l’ennesimo record. Grazie al decimo gol, segnato dopo appena sette partite, è entrato a far parte della storia della società (nata nel 2018) diventando il terzo marcatore all-time.
Messi pronto a prendersi gli Stati Uniti
I calci di rigore, amici fidati dell’Inter Miami, hanno permesso a Lionel Messi di conquistare il primo titolo con la sua nuova squadra. Si tratta della Leagues Cup, la Champions League del continente americano, ottenuta dopo aver sconfitto il Nashville (squadra di proprietà di Giannis Antetokounmpo) dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Adesso tutti si aspettano il ritorno in campo della Pulce previsto per domenica 27 agosto quando l’Inter Miami andrà a New York per cercare di rimettersi in carreggiata anche in MLS. Ad oggi la squadra di Beckham è all’ultimo posto delle Eastern Conference, ma con 3 partite in meno rispetto agli altri. Con 9 punti in più in classifica andrebbe soltanto a 5 punti dalla zona playoff e con Messi abbiamo capito che tutto è possibile.
Oltre a disputare l’MLS e ad aver vinto la Leagues Cup dovranno disputare la finale di US Open, che è l’equivalente della nostra Coppa Italia, contro la Houston Dynamo. Con un Messi da sogno l’Inter Miami intravede il triplete.
Ad un passo dal record
Lionel Messi, nonostante abbia disputato soltanto sette partite in maglia rosa, è ad un passo dal diventare il miglior marcatore della storia del club. Ad oggi al primo posto si trova sempre un argentino, vecchia conoscenza del calcio italiano, Gonzalo Higuain. Il pipita ha segnato 29 gol, al secondo posto c’è Leonardo Campana con 18 reti, poi Messi a pari merito con Josef Martinez a 10 gol. Riuscirà la pulce a prendersi il record? L’obiettivo è chiaro, record e provare a conquistare il triplete dall’altra parte dell’oceano, a Miami.
