La leggenda della Lazio Bruno Giordano ha parlato al Foglio di calcio, ed è andato a pungolare Milinkovic-Savic per essere finito in Arabia invece che al Real Madrid.
Bruno Giordano contro MIlinkovic
Bruno Giordano ha giocato 10 stagioni alla Lazio ed è diventato una bandiera del club biancoceleste. Ora è opinionista per la Rai e aspetta di tornare su una panchina per allenare dopo l’ultima esperienza in Ungheria.
Intervistato dal Foglio, l’ex calciatore ha voluto parlare di Arabia e soprattutto di Milinkovic-Savic.
Sull’ex sergente della Lazio ha detto: “Si dice che Milinkovic poteva fare grandi cose, ma fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. La verità è che Milinkovic non aveva mai avuto richieste importanti. Anche io posso pensare di essere l’allenatore del Real Madrid, ma se poi non mi chiamano… Milinkovic grande giocatore è stata una creazione collettiva. È stato pompato in modo esagerato. Se il Real Madrid lo avesse voluto, stava là e non all’Al Hilal. Ci sono dei giocatori sopravvalutati e altri che valgono sino in fondo quello che costano.“
[twitter url=”https://twitter.com/BallWithYouney/status/1694797087114723612″]Poi attacca i presidenti
Quando invece a Giordano viene chiesto un parere sul perché così tanti giocatori scelgono di andare a prendere i soldi in Arabia, l’opinionista risponde: “Questo è il calcio che hanno voluto non solo i giocatori, ma tutti, a partire dai presidenti. All’interno delle società raramente trovi ex calciatori e bandiere riconoscibili. Sono i presidenti a dare gli input sbagliati. È diventato un calcio molto mercato e poca passione e in un mercato è normale che i giocatori vadano dove ci sono più soldi.”
Un’intervista all’attacco per la leggenda della Lazio, che non si è tirato indietro e ha detto le cose come le pensava.
