Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Nazionale, aveva scelto di abbandonare Napoli per prendersi una pausa dal calcio dopo aver conquistato lo scudetto. A pochi mesi di distanza dalla decisione, è arrivato l’addio di Mancini che l’ha catapultato nel nuovo ruolo di Commissario Tecnico. Decisione che non ha reso felice il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
“A me aveva detto altro…”
De Laurentiis ha dichiarato a Il Foglio che l’idea dell’ex tecnico partenopeo era un’altra, non di certo quella di restare, nel breve termine, nel mondo del calcio. “Spalletti mi disse: sono molto stanco, ho bisogno di un periodo sabbatico per coltivare la terra. Perciò lo lasciai andare. Però quel che gli passava per la testa lo sa solo lui”. Non è la prima volta che sentiamo qualcosa del genere, era il 2012 e Casey Stoner, due volte campione MotoGP, aveva dichiarato di voler qualcosa di diverso dallo sport professionistico ritirandosi per aiutare la famiglia nei campi. La somiglianza di questa storia c’è eccome, come Spalletti, lo stesso motociclista australiano aveva scelto di tornare l’anno seguente come collaudatore Honda, non abbandonando il motociclismo.
La clausola resissoria da 3 milioni di euro
La FIGC guidata da Gravina non ha intenzione di pagare i 3 milioni di euro voluti fortemente da De Laurentiis. La clausola parlava di squadra rivale, la Nazionale non lo è dunque né lo stesso Gravina né Spalletti sono disposti a pagare. Vedremo come finirà questa ennesima telenovela, durata tanto e piena di colpi di scena in un’estate che ci ha reglato tanti cambi di fronte. Il presidente del Napoli ha concluso cosi: “Ne stanno discutendo gli avvocati e io non m’intrometto“.
