Dopo il pareggio a reti bianche sul campo del Bari, con i biancorossi però in inferiorità numerica di due uomini, il Palermo martedì è atteso da una nuova trasferta, stavolta a Reggio Emilia contro la Reggiana. Il tecnico dei rosanero Eugenio Corini, intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida, è apparso piuttosto nervoso e ha voluto rispondere alle feroci critiche ricevute dopo lo 0-0 del debutto stagionale in campionato.
Lo sfogo di Corini
“Le partite perfette non esistono, ci sono sempre gli avversari”, ha esordito Corini in riferimento al match d’esordio pareggiato contro i Galletti. “Abbiamo affrontato nelle prime due partite le finaliste dei play-off di Serie B dell’anno scorso (il Palermo ha giocato e perso ai supplementari contro il Cagliari in Coppa Italia ndr). Dobbiamo accettare anche qualche rischio, era la prima di campionato contro il Bari“. Questo era il preambolo, poi è partito il duro sfogo.

“Potevamo sicuramente far meglio ma mi sono rotto anche le scatole perché ci sono sempre giudizi negativi. Siamo alla prima di campionato, c’è un intero percorso, godetevelo! Date modo di lavorare, cercate di capire dove stiamo arrivando. Ce la metteremo tutta per lottare, ma non estremizzate sempre tutto. È incredibile, prendo una frase che dico sempre ai miei giocatori: ‘ma tu aiuti o giudichi?’. Andiamo a Reggio Emilia e faremo il meglio per vincere, basta!“.








