Repubblica scrive di come Rocchi intenda rendere pubblico a breve l’audio tra il VAR e l’arbitro Di Bello in occasione del rigore negato al Bologna contro la Juventus.
Di Bello fermato dopo Juventus-Bologna
È stato un fine settimana da dimenticare per l’arbitro Di Bello. La sua direzione di Juventus-Bologna è stato un disastro.
Nel primo tempo non fischia un fallo da rigore dubbio su Chiesa, nel secondo tempo invece non fischia un rigore certo per fallo di Iling-Junior su Ndoye.
[twitter url=”https://twitter.com/DAZN_IT/status/1695932302172319886″]Nè l’arbitro nè il VAR sono intervenuti quando il rigore era nitido e probabilmente anche il rosso per l’inglese bianconero.
Per questo il designatore arbitrale Rocchi ha deciso di fermare Di Bello, e secondo il Corriere dello Sport starà fermo 2 mesi, così come Fourneau che si trovava in sala VAR.
L’audio del VAR sarà pubblico
Rocchi ha anche deciso che l’audio tra l’arbitro e la sala VAR in occasione del rigore negato al Bologna sarà reso pubblico.
DAZN e la FIGC devono ancora trovare un accordo per riprodurre queste conversazioni in televisione, ma intanto il designatore ha scelto di estrapolarlo e usarlo come materiale didattico.
L’AIA vuole essere trasparente, tanto che per una rara volta ha pure emesso un comunicato in cui denunciava l’errore di Di Bello ai danni del Bologna. E ora l’audio è importante per capire le motivazioni ditro la scelta sbagliata di arbitro e VAR.
