Clima disteso, in casa Inter, al termine del sorteggio dei gironi di Champions League. L’urna di Montecarlo, infatti, ha inserito i nerazzurri nel gruppo D con Benfica, Salisburgo e Real Sociedad. Un cammino sulla carta agevole e, in tal senso, si inserisce la posizione di Beppe Marotta.
Marotta sul sorteggio
“Il destino è nelle nostre mani, nei nostri piedi e nel nostro cervello” ha riferito Marotta al termine del sorteggio ai microfoni dei cronisti presenti. Il percorso fatto in questi anni è molto positivo, cinque anni fa eravamo ottantesimi nel ranking e oggi siamo ottavi. Dobbiamo continuare a essere competitivi, ce lo chiedono i tifosi e pure noi stessi. Sono fiducioso”.

“Il calcio è un circo”
Quindi, in ottica mercato: “Dobbiamo provare a cogliere le opportunità in base alle disponibilità. Non voglio illudere nessuno ma qualcosa faremo. Il nostro lavoro è finalizzato a soddisfare l’allenatore e a puntellare una squadra già positiva”. In conclusione, sul caso Lukaku (passato in prestito alla Roma dopo l’addio burrascoso all’Inter e il mancato trasferimento alla Juventus): “Non me l’aspettavo, ma il mondo del calcio è un circo ed è normale che ci siano situazioni che nascono e altre che svaniscono”.










