“Barrow in Arabia? No, rimane con noi. Abbiamo lui e Van Hooijdonk che dovranno fare il loro lavoro con grande personalità e professionalità. Deve mettersi a disposizione del gruppo, per difendere la maglia“. Con queste parole pronunciate dopo la vittoria in rimonta contro il Cagliari, l’allenatore del Bologna Thiago Motta sembrava aver chiuso il caso relativo all’attaccante, esploso ad inizio agosto, quando lo stesso tecnico italo-brasiliano aveva letteralmente scaricato l’attaccante “consigliandogli” di andare a mostrare le sue qualità altrove.

Peccato però che a breve giro di posta sono arrivate proprio le dichiarazioni del giocatore, che in un’intervista rilasciata al sito di Gianluca Di Marzio non ha usato giri di parole per esternare la sua volontà di lasciare Bologna.
Barrow, che attacco a Thiago Motta
Le parole dell’attaccante gambiano non lasciano spazio ad interpretazioni: “La società ha capito il mio malessere nel continuare la mia avventura al Bologna in particolare con questo allenatore. Non posso rimanere in un posto dove non sento più le giuste motivazioni“.

“Le mie responsabilità le prendo sempre, ed è per questo motivo che è meglio per tutti che io saluti Bologna ed anche l’Italia, che mi ha accolto per moltissimi anni“. Infine i ringraziamenti che profumano di addio: “Voglio ringraziare la società, in particolare Fenucci e Sartori ed il presidente Saputo, oltre ai miei compagni che porterò sempre nel cuore e gli splendidi tifosi rossoblù“. Verosimilmente già nelle prossime ore Barrow si trasferirà nella Saudi Pro League, nell’Al-Taawon.








