Il portiere dell’Ecuador criticato e accusato… per aver scambiato la maglia con Messi. Il motivo

Pioggia di critiche e insulti per essersi scambiato la maglia, a fine partita, con Lionel Messi. Già, è tutto vero. Il protagonista della vicenda è Hernán Galíndez, portiere dell’Ecuador, accusato sui social da diversi tifosi di aver preso gol volontariamente dalla Pulce nella sconfitta (1-0) con l’Albicelste. Tutto per via delle radici dell’estremo difensore, che ha origini argentine ed è cresciuto a Rosario, la città natale di Leo. 

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Il portiere dell’Ecuador insultato e criticato per lo scambio di maglia con Messi

Galíndez, al termine della partita con l’Argentina, si è ritrovato il proprio account Instagram inondato di insulti e critiche. “Hai preso gol apposta dal tuo amico”, “Cosa ci fai nella nazionale dell’Ecuador? Dovresti giocare in un’altra, con la divisa bianco e azzurra”, “Però la maglia con Messi l’hai scambiata, eh…”. Di tutto e di più. Solo per aver subito un gol su punizione dal sette volte Pallone d’Oro. Questi sostenitori avrebbero infatti messo in discussione l’onestà del portiere che, secondo la loro versione, avrebbe incassato la rete di sua spontanea volontà – e di conseguenza condannato l’Ecuador alla sconfitta – per via delle sue origini argentine. A giudicare dall’esecuzione di Messi, però, non sembra si potesse fare molto…

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Galíndez: “Mi hanno detto che ho preso gol apposta e che non sono attaccato alla maglia”

Il portiere ecuadoriano, come riportato da Il Corriere dello Sport, si è sfogato così: Mi hanno detto che mi sono fatto fare gol apposta. Mi hanno rinfacciato di non essere attaccato alla maglia e per questo l’avrei scambiata con Messi dopo una sconfitta. Mi ha fatto male sentirmi dire che non amo questo Paese. Vivo in Ecuador da 12 anni e penso di aver dimostrato molto rispetto e affetto. Ma mi rinfacciano sempre che non sono nato qui. Ho lottato molto per essere ecuadoriano, non dimenticherò mai il giorno in cui ci sono riuscito”. A quanto pare, però, per qualcuno subire gol su punizione da Messi e scambiarsi con lui la maglietta equivale a un’ammissione di colpa…