Braga-Napoli è la prima partita di Champions League per la squadra di Rudi Garcia. Sulla carta facile, in campo più complicata del previsto ma alla fine il Napoli porta a casa la vittoria.
Braga-Napoli, azzurri avanti all’intervallo
Il Napoli inizia forte e ha subito un’occasione con Osimhen, che sfrutta un regalo della difesa del Braga ma tira addosso al portiere Matheus. La squada di Rudi Garcia insiste ma si infrange ancora su Matheus, che al 10′ compie un doppio miracolo, prima sul colpo di testa di Osimhen e pochi secondi dopo su uno di Di Lorenzo.
Al 12′ però Rrahmani deve abbandonare il campo per infortunio e al suo posto entra Ostigard. La partita, dopo l’inizio forte del Napoli, è spezzettata ed equilibrata. Al Napoli viene solo prima fischiato e poi tolto un rigore con On-field review, prima che al 45‘ Di Lorenzo infila la palla in rete con un tiro schiacciato che rimbalzando dà un bacio alla traversa ed entra in porta.
Braga-Napoli, nella ripresa i campioni d’Italia rischiano
Nel secondo tempo il Braga si rende più pericolosa, con tiri verso la porta e azioni pericolose, quindi Rudi Garcia decide di cambiare al 65′ e inserisce Elmas e Raspadori per Kvara e Politano.
Il Napoli va vicino al raddoppio con Zielinski ma il pallone va fuori di poco. Il Napoli però cala d’attenzione e all’83’ Lobotka perde palla in uscita e Bruma punisce Meret con una spizzata di testa.
I campioni d’Italia con carattere si riversano in attacco e la fortuna sta dalla loro parte: Zielinski crossa indisturbato da dentro l’area e il difensore del Braga Diakite se la butta in porta con un intervento goffo.
[twitter url=”https://twitter.com/sscnapoli/status/1704599468346163558″]Horta al 90′ va a un passo dal pareggio e Rudi Garcia decide di mettere Simeone e Natan per dare freschezza negli utlimi minuti, in cui il Braga fa l’ultimo forcing alla ricerca del pareggio e ci va vicinissima con un palo interno colpito nell’ultimo minuto con Pizzi.








