L’ad dell’Inter Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima della partita di Champions League tra il Real Sociedad e i nerazzurri. Nell’occasione ha rivelato un rito scaramantico che l’anno scorso ha portato molto bene.
La scaramanzia di Marotta
L’ad dell’Inter Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima dell’esordio di Champions a San Sebastian contro il Real Sociedad e tra le altre cose ha rivelato un suo rito scaramantico, fatto l’anno scorso e ripetuto questa stagione dopo gli ottimi risultati dell’ultima Champions.
Sconcerti ha chiesto al dirigente nerazzurro: “L’anno scorso avevi messo nel bilancio dell’Inter un’eventuale eliminazione ai gironi e la partecipazione all’Europa League, visto il girone con Barcellona e Bayern Monaco. Lo hai fatto anche quest’anno?“
Marotta ha risposto: “Certo. Bisogna pensare sempre al peggio. Abbiamo anche in previsione di partecipare all’EL, per scaramanzia ed oggettività. Ovviamente vogliamo dal punto di vista sportivo vincere il girone perché abbiamo ritrovato ambizione europea e possiamo toglierci delle soddisfazioni.
Ha poi aggiunto: “Un po’ di scaramanzia ce l’ho anche io, pur non essendo nato a Napoli.”
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