“Taarabt è meglio ‘e Kakà“. Si potrebbe – scherzosamente – riassumere così, citando un famoso inno napoletano (“Maradona è meglio ‘e Pelé”), il pensiero di Adel Taarabt, che in un’intervista ad Abu Dhabi Sports Tv è tornato sulla sua esperienza al Milan. E si è definito “il miglior calciatore di quella squadra”, in cui giocavano anche Kakà, Robinho e Balotelli.
Taarabt: “Al Milan ero il miglior giocatore, nonostante la presenza di Kakà, Robinho e Balotelli”
Di seguito le dichiarazioni del marocchino riportate da pianetamilan.it: “Il mio periodo al Milan fu breve, ma all’epoca ero il miglior giocatore, nonostante la presenza di gente come Kakà, Robinho, El Shaarawy e Balotelli. L’allenatore era Seedorf, che la società decise di esonerare per prendere Inzaghi, che aveva idee diverse. Dopo l’addio al Milan persi un anno intero perché non riuscivo a capire come mai non sono rimasto nel club. Per sei o otto mesi mi ero relativamente perso, ma ho ritrovato l’energia. Se mi sentivo frustrato? Un po’ sì, perché avevo lavorato una vita intera per arrivare a giocare in un club così grande. Nonostante tutto, il Milan fa parte della mia carriera, è un club che amo e seguo costantemente”.

Che fine ha fatto Taarabt? Dove gioca ora e dove è andato dopo il Milan
Come ammesso dallo stesso fantasista, la sua esperienza al Milan è stata piuttosto breve: solo sei mesi in prestito dal QPR nella stagione 2013/2014, con un bottino di 16 presenze, 4 gol e 2 assist. Dopo l’addio ai rossoneri, Taarabt ha girato parecchie squadre: prima il ritorno al QPR, poi due anni al Benfica, il prestito al Genoa, di nuovo al Benfica e dal 2022 all’Al-Nasr (non la formazione dell’Arabia Saudita in cui gioca Cristiano Ronaldo, ma quella degli Emirati Arabi in cui militano Gabbiadini e Agudelo). E chissà se pure adesso si sente ancora il miglior giocatore della sua squadra.








