“Bellingham era a Vinovo per firmare con la Juve”. La Gazzetta svela un incredibile retroscena di mercato

Jude Bellingham è l’uomo del momento: 3 gol nelle prime 10 uscite stagionali sono un bottino niente male per un centrocampista. La splendida rete contro il Napoli, in cui ha saltato tutta la retroguardia azzurra, ha acceso i riflettori sul suo talento. Se lo gode il Real Madrid e lo rimpiange la Juventus che solo 3 anni fa l’aveva praticamente preso, salvo poi farselo sfuggire all’ultimo momento.

Sliding doors

Lo scorso Natale Bellingham caricò sui social una foto col fratello in cui indossava un maglione che riprendeva la storica maglia di Zidane nella Juventus della stagione 2000-20001, facendo impazzire i tifosi bianconeri sui social. Non tutti sanno, però, che l’inglese avrebbe potuto davvero indossare la maglia bianconera. Nell’estate del 2020 la Vecchia Signora fu vicinissima ad ingaggiarlo dal Birmingham.

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Addirittura Jude visitò il centro sportivo di Vinovo ed era a un passo dal firmare. Alla fine accettò all’ultimo l’offerta del Borussia Dortmund che, al contrario della Juve, gli promise di inserirlo direttamente in prima squadra, mentre i bianconeri l’avrebbero aggregato all’under 23. All’epoca aveva 17 anni e in Italia si è ritenuti “troppo giovani” per giocare in serie A. Una valutazione che ha fatto sì che i gialloneri avessero la meglio nella trattativa. Tre estati dopo il Borussia l’ha venduto al Real Madrid per oltre 100 mln di euro. 

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