Lautaro Martinez è stato condannato dal Tribunale di Milano per il licenziamento della sua babysitter avvenuto lo scorso anno. Un episodio che però si è concluso dinanzi ad un Tribunale in quanto la ragazza impugnò il licenziamento avvenuto a causa della sua malattia che poi l’ha portata alla morte. Dopo la sentenza del Tribunale di Milano, c’è stato un duro sfogo da parte della moglie dell’argentino tramite i suoi profili social.
Agustina non ci sta
Il Tribunale di Milano ha condannato Lautaro Martinez a risarcire la famiglia della babysitter e di pagare anche le spese legali. La moglie del bomber dell’Inter, Agustina Gandolfo, si è lasciata andare ad un duro sfogo sui social sulla questione. La ragazza fa leva sul fatto che i parenti della babysitter avrebbero approfittato della morte per chiedere ulteriori soldi, nonostante lei e Lautaro l’avessero sempre trattata con riguardo e aiutata anche quando stava male.
Lo sfogo di lady Lautaro
“Ho deciso di rimanere in silenzio per molto tempo per rispetto di una famiglia che non l’ho ha mai avuto con noi, ma non permetterò che infanghino la mia. Abbiamo assunto una persona che era già malata, amica di una vita fino a quando purtroppo non ha potuto più lavorare. Dopo aver fatto molto per lei e per la sua famiglia, prenderci cura e aiutarla a cercare un posto in ospedale, dopo aver dato tutto, hanno aspettato la morte della figlia per cercare di guadagnare soldi…”. Questo un estratto dello sfogo della moglie dell’attaccante dell’Inter.









