“90% dei calciatori scommette”, disperato allarme di Federbet

Il caso scommesse e le problematiche di ludopatia che avrebbero ammesso Fagioli e Tonali, hanno dato luogo a domande nuove su come combattere questo fenomeno che purtroppo è in grossa crescita. Ma arrivano dichiarazioni sconfortanti da parte del presidente di Federbet.

Clamorose rivelazioni di Federbet

Federbet è un’organizzazione internazionale nata con l’obiettivo di contrastare le scommesse illegali nello sport. Il presidente, Francesco Baranca, ha rilasciato dichiarazioni forti e dure agli spagnoli di Cadena Ser: “Secondo me il 90% dei calciatori scommette e la cosa non mi sorprende, ho parlato con moltissimi di loro. Hanno tanto tempo libero, soldi e amano l’adrenalina e la competitività e li rende inclini al gioco d’azzardo. Parlo di scommesse, non di partite truccate. Il profilo del calciatore è il più simile a quello di un ludopatico“.

Il futuro non è roseo

Il problema della ludopatia c’è sempre stato ma non è mai stato affrontato come dovrebbe: “Dovremmo parlare ogni settimana dei rischi, ma poi ce ne dimentichiamo tutti. Pensate al Newcastle che ha speso 80 milioni per Tonali e rischia di vederlo squalificato. Non è un danno per il club? Io direi enorme. Se andiamo a vedere tutti i calciatori che scommettono nella nazionale italiana o in un’altra, andiamo a giocare voi e io. Non è cambiato niente negli ultimi dieci anni“.