A Repubblica Davide Santon ha rilasciato un’intervista in cui fa chiarezza sul presunto ruolo di suo zio come fonte di Corona. Negli ultimi giorni aveva ricevuto tanti messaggi sui social.
La fonte di Corona è lo zio di Santon?
Quando Corona ha rivelato che la sua fonte è lo zio di un ex Inter del Triplete, amico di Balotelli e trasferitosi a Roma, molti hanno creduto di individuare l’informatore nello zio di Davide Santon.
L’ex terzino infatti dopo l’Inter si trasferì alla Roma e per questo in tanti hanno deciso di scrivere al profilo social dell’ex calciatore per attaccare lui e suo zio per aver spifferato a Corona sul caso calcioscommesse.
Santo fa chiarezza
L’ex Inter e Roma però non ha accettato questi insulti gratuiti e ha rilasciato un’intervista a Repubblica pubblicata oggi: “Mio zio non è l’informatore di Corona. Ha un allevamento di vongole. Non so nulla di queste scommesse. È una cosa che mi fa schifo. Ho letto che lui parla di un calciatore che si sarebbe aperto una bisca di scommesse illegali. Ma io gioco a padel, a breve aprirò un centro dalle mie parti, tra Comacchio e Ravenna.”
[twitter url=”https://twitter.com/FBiasin/status/1714193186912911568″]Ha poi continuato: “Con Balotelli non ci sentiamo da 7 o 8 anni. Forse anche dieci. Siamo stati amici ma non ci frequentiamo più. In realtà non conosco nessuno se non Zaniolo. Quando io ero all’Inter lui giocava con la Primavera. Poi siamo arrivati insieme alla Roma nell’affare Nainggolan. Non so cosa ha pensato nella sua testa. “
Conclude poi con quella che è la regola: “Se uno è professionista non deve scommettere sullo sport che pratica.”
