La situazione di Sandro Tonali, in seguito alla vicenda del caso scommesse, è alquanto controversa e complessa per via di una burocrazia che sta ponendo dei limiti alla sua squalifica. Arriva la decisione della FIFA.
Squalifica attiva in Italia, non in Premier League?
Sandro Tonali si è messo a disposizione della giustiza sportiva e ha collaborato anche con la Procura. È emerso il suo coinvolgimento nel caso scommesse con tanto di ammissione e patteggiamento. L’attuale centrocampista del Newcastle è stato squalificato per 10 mesi più la riabilitazione per eliminare la ludopatia. Ma si è posto un problema a livello internazionale: la squalifica inflitta all’ex giocatore del Milan vale al momento solamente in Italia. Ciò sta creando imbarazzo anche alla UEFA e alla FIFA con il Newcastle che ha mandato in campo l’italiano sia in Premier che nell’ultimo turno di Champions League.
L’allenatore del Newcastle parla chiaro
L’allenatore del Newcastle, Eddie Howe, ha parlato della situazione del calciatore italiano e si è detto trnaquillo nel continuare ad utilizzarlo nelle prossime partite ufficiali: “Non abbiamo avuto un colloquio ufficiale, nemmeno ricevuto comunicazioni giudiziarie delle autorità italiane, quindi ci sono alte probabilità che Tonali sia a disposizione. Si sta preparando come se dovesse giocare e viaggerà con noi“.
Arriva la decisione della FIFA
È arrivata la decisione della FIFA che ha esteso la squalifica di Tonali a livello internazionale. Di conseguenza il Newcastle non potrà più schierarlo fino al 27 agosto 2024. L’effetto è immediato, stagione finita per Tonali.
