Un’investitura pesante, da uno che la storia nerazzurra l’ha già scritta. Lautaro Martinez ha ricevuto i complimenti e l’incoronazione metaforica da Roberto Boninsegna, attaccante formidabile in grado di segnare – negli anni ’70 – ben 173 reti con la maglia nerazzurra. Una leggenda e un campione indimenticabile per i tifosi interisti: Bonimba è il terzo miglior marcatore all-time del Biscione. Un curriculum che potenzia gli elogi al Toro, definito dall’ex centravanti: “Da Pallone d’Oro”.
Boninsegna: “Lautaro è uno dei migliori d’Europa, Thuram un giocatore di valore”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Boninsegna ha parlato in generale dell’Inter, della sua coppia d’attacco, la Thu-La, e della principale rivale per la vittoria del campionato: “Lautaro è formidabile, uno dei migliori d’Europa. È da Pallone d’oro. E l’Inter è da scudetto: lotterà per vincerlo. L’ho vista con la Roma, una gran bella squadra. Thuram è un giocatore di valore, ha fatto un gol molto bello. Deve stare attenta alla Juve. Sarà un duello fra loro due”.
“Interista da sempre, ho lottato e vinto con la squadra del mio cuore”
Dopo essere cresciuto nelle giovanili nerazzurre, Boninsegna gira diverse squadre – Prato, Potenza, Varese, Chicago Mustangs e Cagliari – per poi ritornare alla base: “Io volevo l’Inter perché ero interista. E ho giocato e ho segnato per sette anni. Sono stato benissimo, ho lottato e vinto con la squadra del mio cuore“. Lo stesso augurio che, probabilmente, si starà facendo capitan Lautaro.
