Anwar El Ghazi è stato licenziato dal Mainz: il 28enne olandese, nei giorni scorsi, aveva pubblicato una story su Instagram a sostegno della Palestina nell’ambito del conflitto con Israele. Da qui la posizione del club, che aveva chiesto le scuse del giocatore, il quale, però, è rimasto sui suoi passi decidendo di non scusarsi.
Il post di El Ghazi
“Questa non è guerra – recita il post social di El Ghazi – quando una parte taglia acqua, cibo ed elettricità all’altra non è guerra. Questo è un genocidio e noi vi stiamo assistendo in diretta. Dal fiume al mare, la Palestina sarà libera”. Quindi, mercoledì 1 novembre, il nuovo post dell’olandese nel quale confermava la propria posizione rifiutando di scusarsi per quanto riferito nei giorni precedenti.
[instagram id=”CzGRFtBsjJK”]El Ghazi licenziato dal Mainz
Da qui la decisione del Mainz di troncare i rapporti con il classe ’95: “El Ghazi è stato licenziato con effetto immediato. Il club sta adottando questo provvedimento in risposta alle dichiarazioni e ai post del giocatore sui social media”.








