SPAGNA – Ha dell’incredibile quanto accaduto sabato 4 novembre nel corso della gara tra Jove Español B e Santa Pola, sfida del campionato regionale giovanile della Comunità Valenciana. Un giocatore della squadra di casa, infatti, è stato colpito con violenza da un avversario fino a perdere i sensi. Immediato il trasporto d’urgenza in ospedale, dove il giovane ha poi ripreso conoscenza.
Lo sconcertante retroscena svelato dal tecnico
“Ha dato una gomitata al collo da dietro al nostro giocatore” ha riferito l’allenatore del Jove Español B. “Dopo essere stato colpito il ragazzo è venuto da me chiedendomi dell’acqua, poi è caduto sul terreno di gioco privo di sensi. I suoi compagni erano tutti in lacrime”. In questa direzione, si inserisce poi lo sconcertante retroscena svelato dal tecnico: “Mentre prestavamo assistenza al giocatore, l’avversario che lo ha colpito si è avvicinato toccandosi le parti basse e ha detto <<Sono stato io, f****o>>, prendendosi gioco di lui”.
Il club: “Era in pericolo di vita”
Quanto successo, però, sarebbe stato smentito categoricamente dal club avversario: “Il Santa Paola ha negato tutto” ha riferito il Jove Español B in una nota indirizzata alla federazione calcistica della Comunità Valenciana. “Il giocatore era in pericolo di vita, dopo essere stato colpito ha perso conoscenza e ha iniziato ad avere le convulsioni“. Quindi, il racconto della madre del calciatore colpito: “Arrivati in ospedale non ricordava nulla, né il suo nome, né chi fossi io. Gli tenevo il braccio e non rispondeva perché non aveva forze. Ora è a casa e sta meglio, ma l’ho visto quasi morire”. La famiglia del ragazzo ha denunciato l’episodio alla Guardia Civil e, dal canto suo, il Jove Español B ha avviato un’azione legale in attesa dei provvedimenti che la federazione calcistica locale intederà prendere in merito all’accaduto.








