Doveva essere un’assemblea volta a cementare tutti i soci verso la candidatura di un nuovo presidente, invece ha avuto un epilogo decisamente incredibile. I circa 5mila soci del Porto si erano ritrovati alla Dragao Arena per una riunione generale straordinaria, che però è stata annullata dopo continue sospensioni. Il motivo? Diverse risse scoppiate tra i partecipanti.
L’assemblea dei soci del Porto diventa un Far West
In pochi potevano immaginare che l’assemblea straordinaria dei soci del Porto avrebbe avuto uno svolgimento del genere. Scene da Far West hanno caratterizzato la serata della Dragao Arena, con non una, ma svariate risse che hanno poi fatto propendere per l’annullamento definitivo. Ovviamente non è stato trovato alcun accordo sul nome del futuro presidente del glorioso club lusitano, ma solo un’atmosfera vergognosa e lontana anni luce dai valori che, a parole, la società vorrebbe trasmettere.
[twitter url=”https://twitter.com/maisfutebol/status/1724213956279976443″]L’ex tecnico André Villas Boas, uno dei candidati più forti alla carica di presidente, ha commentato con grande amarezza l’accaduto: “Uno dei giorni più neri nella storia del Porto. Una vergogna, un’organizzazione senza scrupoli, senza rispetto per i soci di questo grande club. Il 20 novembre ci riproveremo, il Porto ha bisogno di ritrovarsi nei principi e nei valori che ha, quello che è successo oggi non deve e non può più ripetersi“.
