Un trasferimento che ha fatto molto discutere. D’altronde, è inevitabile quando ci trasferisce da una squadra all’altra della stessa città. E lo è ancora di più se si tratta di Roma e Lazio, due club divisi da una rivalità infinita. Ne sa qualcosa Pedro, che nell’estate del 2021 è passato direttamente da vestire la maglia giallorossa a quella biancoceleste. Una scelta molto dibattuta nella città capitolina, a cui lo spagnolo ha voluto dare una spiegazione.
Pedro: “Quanto accaduto alla Roma, non mi era mai successo in carriera”
L’ex esterno del Barcellona ha rilasciato un’intervista a Sportitalia, dove ha trattato l’argomento nello specifico: “Perché non ha funzionato la storia d’amore tra me e la Roma? Non lo so, è una cosa strana, che non mi era mai successa in carriera. Quando arrivi in un nuovo paese e in un nuovo campionato, inizialmente è difficile ambientarsi, allo spogliatoio, alla società, alla squadra… Tutto questo può aver condizionato. Così come l’allenatore (Fonseca, ndr), che quando sono arrivato mi aveva detto che avremmo usato il 4-3-3, il modulo con cui ho sempre giocato. E invece utilizzavamo spesso il 5-3-2 o il 5-2-3”.

“Mi hanno messo fuori rosa, e allora Sarri mi ha chiamato…”
Le cose poi, come racconta Pedro, sono peggiorate al punto che: “Una volta in conferenza stampa è emerso che ero finito fuori rosa, allora hanno iniziato a contattarmi diverse squadre e allenatori. Tra questi, anche Sarri, che mi ha chiesto cosa fosse accaduto. Io ho risposto che non lo sapevo e che era una decisione presa da loro: più volte ho chiesto di parlare con il club o con Mourinho, ma non mi hanno mai dato questa possibilità. Mi hanno solo detto che loro avevano preso questa decisione e che io avrei dovuto affrontarla: così ho fatto”.








