De Laurentiis è intervenuto nel corso della presentazione del libro dell’agente Fifa Mario Giuffredi e ha usato parola molto forti nel tentativo di concludere un’iperbole mal ideata.
De Laurentiis incontenibile presentando il libro di Giuffredi
Alla presentazione del libro dell’agente Mario Giuffredi, ‘La strada di un sogno. La mia vita da procuratore‘, c’erano vari rappresentanti del Napoli. Erano infatti presenti in sala Di Lorenzo (che ha scritto una postfazione per il libro), Politano, Nicola Lombardo (capo della comunicazione) e ovviamente il presidente Aurelio De Laurentiis.
Il patron del Napoli ha preso la parola dal pubblico per dire la sua opinione sul libro di Giuffredi, ma la cosa gli è sfuggita di mano.
ADL ha detto: “Mario fa un lavoro complicatissimo e tutti coloro che lo fanno sono degli irrazionali. Con degli irrazionali non si può che discutere fino a venire a un confronto pesante. Ma da questo si traccia la strada per un percorso insieme. Ogni persona che ha un sogno non può che essere una persona da strada. Tutti noi siamo persone che fanno la strada siamo quasi delle mig**tte che battono il marciapiede.”
Un’uscita che ha fatto sorridere Matteo Politano, seduto accanto a De Laurentiis.
[twitter url=”https://twitter.com/ADeLaurentiis/status/1727059348784882127″]La stoccata all’Italia
Ma l’intervento del presidente del Napoli non si conclude con questa sola uscita infelice e prosegue dicendo: “Giuffredi, attraverso tutti quelli che rappresenta, interpreta i sogni di tutti quelli che magari amerebbero vedere non rubare una partita come quella di ieri sera dove mancava un rigore.
Anche se l’Italia ha giocato bene come poche volte ho visto giocare una nazionale italiana, soprattutto negli ultimi tempi. Gli altri erano tosti, anche con un guerra che li incalza perciò dovevano rappresentare un sogno di libertà.”
Parole che hanno messo un po’ in imabrazzo Di Lorenzo e Politano.
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