Ha fatto scalpore diventando in brevissimo tempo virale sul web il gestaccio del centrocampista dell’Uruguay Manuel Ugarte nei confronti del collega argentino Rodrigo De Paul durante la tesissima sfida di qualche giorno fa tra le due nazionali. I due giocatori, rispettivamente in forza al Psg e all’Atletico Madrid, si erano punzecchiati per tutto il corso della partita, ma le scintille hanno toccato il loro apice (in negativo) quando l’uruguagio si è rivolto all’ex Udinese con un gesto volgare ed inequivocabile.
A qualche giorno da quella serata, e a mente fredda, Ugarte ha voluto pubblicamente fare mea culpa per l’accaduto, scusandosi con De Paul e con chiunque si sia offeso per quanto da lui compiuto.
Ugarte e lo scontro con De Paul
Parlando ai microfoni della radio uruguaiana Sport 890, il 22enne centrocampista del Psg ha svelato alcuni retroscena, facendo capire di vergognarsi per quanto accaduto: “Quando ho rivisto il gesto ho pensato: sono un animale! La partita è stata tremenda e non mi ero nemmeno reso conto del gesto che avevo fatto. Anzi, ho continuato a giocare senza pensarci“, ha spiegato Ugarte
[twitter url=”https://twitter.com/Asensii20/status/1725432536032051348″]Il video del volgare gesto in breve tempo ha fatto il giro del web, scatenando durissime polemiche. Nel frattempo Ugarte ha spiegato che si era già scusato con l’avversario: “Quando mi hanno detto che era diventato virale, gli avevo già chiesto scusa“. dal canto suo al termine del match De Paul aveva minimizzato: “Sono sciocchezze. cose che restano in campo. A me piace parlare di calcio“.








