Dusan Vlahovic non sta attraversando un buon momento e la sua stagione alla Juventus non sta andando per il momento come voleva. Il serbo, complice anche qualche infortunio e il buon momento di Kean, è stato relegato in panchina. Per lui arrivano anche le critiche di Paolo Di Canio.
Il misero bottino di Vlahovic
Dusan Vlahovic da inizio stagione ha collezionato 10 presenze condite da 4 gol e 1 assist, 1 rigore sbagliato e 2 cartellini gialli. Numeri impietosi per un attaccante arrivato da Firenze con la nomina di bomber. Il gioco di Allegri probabilmente non lo aiuta, ma il serbo sembra essere lontano parente di quello ammirato agli esordi con la maglia Viola.
Di Canio lo critica
Intervistato da Tuttosport, Paolo Di Canio ha detto la sua sulla involuzione di Dusan Vlahovic: “Se sei forte e seppur frustrato per le poche occasioni da gol che ti arrivano, devi essere bravo e ti devi applicare nella gestione dei pochi palloni che ti arrivano. Dico che al 75% è colpa sua se non è riuscito ad integrarsi in questa Juve. A Firenze era “on fire”, quando dico che non ha intelligenza calcistica, non dico che non sia bravo. Però deve saper fare le cose semplici. Il grande talento puro è forte nelle difficoltà“.
