La futura stella del Real Madrid di nuovo in prima pagina. Ma ora senza alcuna giocata di merito. Questa volta Endrick, il gioiellino brasiliano acquistato un anno fa dai Blancos per circa 60 milioni di euro, è finito al centro dell’attenzione non per un super gol o per un paio di dribbling da urlo, ma… per un fallo di reazione. Il classe 2006, lasciato “parcheggiato” al Palmeiras dal club di Perez fino al giugno 2024, si è reso protagonista in negativo contro il Fortaleza (gara terminata 2-2), tirando un pugno al suo diretto marcatore. Un gesto che ha fatto discutere e che ha mandato su tutte le furie gli avversari, soprattutto per la mancata espulsione.
Endrick, il gioiello del Real Madrid, tira un pugno all’avversario
Nel campionato brasiliano, è un’autentica bagarre per il titolo. Attualmente, tre squadre in cima alla classifica separate da un solo punto: Palmeiras e Flamengo a quota 63, Botafogo subito dietro a 62. Una vittoria contro il Fortaleza, insomma, avrebbe proiettato il Verdão in vetta solitaria. Forse la situazione delicata, insieme allo svantaggio momentaneo, hanno portato Endrick a questo gesto folle, comunque non giustificabile: al 55′, sul risultato di 1-0, il baby talento ha reagito a una lieve trattenuta di Titi liberandosi di getto e colpendolo con un pugno.
[twitter url=”https://twitter.com/danikrm_/status/1728922949984596223?s=48&t=tSNwdIhfXA1EWro_I2fIEw”]L’abritro non lo espelle, e allora partono le polemiche
Il comportamento del brasiliano, però, non ha indotto l’arbitro a estrarre il cartellino rosso, ma solamente il giallo. E pure il Var non ha ritenuto necessario richiamare il direttore di gara al monitor per rivedere il proprio giudizio. Una doppia decisione che ha spiazzato e mandato su tutte le furie i giocatori del Fortaleza. E probabilmente un gesto, quello di Endrick, poco apprezzato anche dalla dirigenza del Real Madrid, che dal suo futuro campione – a partire dal giugno 2024 – si aspetta tutt’altre giocate.
