Milan: Pioli-Cardinale, incontro terminato. La decisione del club rossonero

Il day after a Milanello è caratterizzato dalla rabbia dei tifosi, dalla delusione della società e da una squadra che dovrà voltare immediatamente pagina per dimenticare il ko interno contro il Borussia Dortmund. Nella gironata è andato in scena l’atteso incontro tra Stefano Pioli e Gerry Cardinale.

Faccia a faccia Pioli Cardinale

Giornata intensa a Milanello dove è avvenuto l’incontro tra l’allenatore e la dirigenza. Un faccia a faccia necessario per capire come mai il Milan sia incappato in una serie di risultati che l’hanno allontanato dalla posizione di vertice in campionato e relegato all’ultimo posto nel girone di Champions League. Una situazione che, qualora non arrivasse la qualificazione agli ottavi, creerebbe un danno economico enorme al club. Cardinale ha chiamato a rapporto Stefano Pioli chiedendo spiegazioni sulla debacle contro il Borussia Dortmund e sull’ecatombe infinita di infortuni.

Fiducia a tempo?

Si stanno rincorrendo varie voci che vogliono Shevchenko traghettatore fino a giugno, un modo per dare una scossa all’ambiente. Notizie che però non hanno trovato un reale fondamento e soprattutto non è un profilo che la dirigenza vuole prendere in considerazione al momento. Per ora è stata ribadita la fiducia a Pioli, ma condizionata. Infatti saranno decisive le prossime partite ma anche l’esito del girone eliminatorio di Champions League. Pioli per ora resiste, ma la panchina resta molto traballante.