Un Napoli gagliardo è uscito sconfitto, ma non senza combattere dalla sfida quasi impossibile del Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. 4-2 il finale in favore degli spagnoli, che solo nei minuti finali hanno però segnato le due reti che hanno chiuso la partita. Soddisfatti Mazzarri e i giocatori al termine della sfida, anche se alcune loro parole hanno lasciato tutti un po’ perplessi.
In particolare le dichiarazioni del centrocampista partenopeo Zambo Anguissa, il quale ha detto che “La squadra ora gioca tutta per l’allenatore“, hanno interdetto Fabio Capello, il quale commentando la partita ha espresso un giudizio piuttosto duro, salvo poi correggere il tiro.
Capello e le parole di Anguissa
La frase rilasciata dal centrocampista dopo il fischio finale della sfida persa al Bernabeu non è affatto piaciuta all’ex tecnico tra le altre di Milan, Roma e Juventus, che ha commentato in maniera decisamente critica: “Una squadra che adesso gioca tutta insieme per l’allenatore? E ai tifosi come gliela racconti questa storia?“, ha esordito l’allenatore di Pieris. Il quale ha poi aggiunto: “Se Anguissa vuol dire che prima non giocavano per la squadra, allora vuol dire che i giocatori sono stati egoisti e hanno giocato per non vincere. Questo è il discorso, io lo traduco così, l’ho interpretato così“.
Successivamente Capello ha ammorbidito i toni cercando di interpretare in maniera più razionale le parole di Anguissa: “Forse il giocatore voleva spiegarsi in modo diverso, forse che con il cambio in panchina c’è stata una scossa. Quello che è certo, comunque, è che il Napoli sta tornando quello dell’anno scorso e quindi è successo qualcosa, questo è innegabile. Anguissa forse intendeva dire che adesso giocano tutti nella posizione come erano abituati a giocare con Spalletti mentre prima si perdevano e non avevano metabolizzato quello che Garcia chiedeva. Hanno ritrovato vecchie certezze, ecco“.
