Galtier a processo per discriminazione: L’Equipe svela le accuse e le frasi shock dell’ex Psg

Tra esattamente 10 giorni Christophe Galtier andrà a processo con l’accusa di discriminazione e molestie nei confronti di alcuni suoi ex giocatori musulmani e di colore ai tempi in cui era l’allenatore del Nizza. In particolare il tecnico francese è accusato da una email inviata alla sua dirigenza da Julien Fournier, ex direttore sportivo del Nizza.

Il quotidiano transalpino L’Equipe ha svelato alcune delle accuse mosse a Galtier, riportando presunte frasi palesemente razziste con cui l’allenatore avrebbe apostrofato alcuni dei suoi giocatori.

Le accuse di razzismo a Galtier

Le frasi riportate da L’Equipe si basano sulle dichiarazioni rese dall’ex assistente di Galtier, Frederic Gioria il quale ha riferito di aver sentito il tecnico arrabbiarsi per l’ingaggio a gennaio 2022 di Angevin Billal Brahimi: “Un altro musulmano, non lo voglio, ne abbiamo già troppi”, avrebbe detto l’ex Nizza, il quale poi avrebbe aggiunto: “I peggiori sono gli algerini”, in riferimento a Youcef Atal e Hicham Boudaoui, che definiva “sporchi“.

Hachim Ali Mbaé, altro membro dello staff avrebbe invece detto agli inquirenti di aver avuto un colloquio con Galtier che gli avrebbe assicurato di non aver mai avuto problemi con la religione dei suoi giocatori, tranne che con gli algerini, che definiva “Estremisti”.Altra frase incriminata, quella che l’ex tecnico del Nizza avrebbe detto nei confronti della sua coppia difensiva formata da Mickael Nadé e Harold Moukoudi, entrambi di colore, a cui si riferì come “King Kong” durante una partita contro il Saint-Etienne.

Se le accuse dovessero essere confermate Galtier rischierebbe una lunga squalifica. Al momento però, l’allenatore francese, continua a negare ogni tipo di addebito.