Juventus-Napoli, Giuntoli: “Il nostro obiettivo in campionato è questo. Sul mio passato e Pogba…”

Una vittoria per riprendersi, almeno momentaneamente, la vetta della classifica. La Juventus cerca i tre punti nello scontro diretto con il Napoli per dare continuità al proprio periodo positivo e per mandare un segnale scudetto a tutto il campionato. Giuntoli però, intervistato da DAZN, ribadisce come l’obiettivo principale resti il quarto posto e il ritorno in Champions.

Giuntoli: “Il Napoli è il passato, la Juve è il presente”

Il dirigente bianconero ha parlato del valore di questa partita, una sfida contro il suo passato: “Cosa provo nel primo scontro diretto contro la mia ex squadra? Tante emozioni: rivedere i ragazzi con cui ho condiviso otto anni della mia vita mi fa piacere. Kvara e Oismhen? Mi ha fatto piacere rivederli al Gran Galà del calcio, però dopo che ci siamo salutati ognuno è andato per la sua strada. Ora il mio presente è la Juventus. Il mio passaggio alla Juve? Volevo cambiare percorso: è stata una scelta nell’ottica di realizzare una crescita professionale, va oltre alla mia fede calcistica bianconera”.

“L’obiettivo della Juventus è il quarto posto”

Sulle differenze tra Napoli e Juventus: “La Juve è un club molto seguito nel mondo, c’è una pressione mediatica superiore. Ma noi, in qualità di professionisti, facciamo lo stesso il nostro lavoro cercando di ottenere i migliori risultati possibili. Chiesa? Sinceramente si può esprimere sia da seconda punta che da esterno. Credo che Allegri lo stia utilizzando al meglio, anche perché sia con noi che in nazionale sta dimostrando di essere in una grande forma fisica. Stiamo facendo un percorso di crescita molto importante, i punti conquistati lo testimoniano, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. E il nostro obiettivo resta il quarto posto: dobbiamo conquistare i tre punti per allontanare le inseguitrici. Il caso Pogba? Aspettiamo l’ultimo grado di giudizio prima di dire la nostra, poi ci confronteremo anche con l’entourage del giocatore. Aspettiamo e vediamo”.