La moglie di Mihajlovic, Arianna, ha parlato in occasione dell’anniversario dalla morte dell’ex giocatore e tecnico e ha attaccato la Lazio, da cui si aspettava più vicinanza.
Arianna Mihajlovic attacca la Lazio
Ieri riccoreva il primo anniversario dalla morte di Sinisa Mihajlovic. L’ex giocatore e tecnico è stato ricordato con affetto da molte personalità dello sport italiano e internazionale, oltre che omaggiato dai club in cui ha lasciato un segno.
[twitter url=”https://twitter.com/sampdoria/status/1735661879446397023″]Arianna Mihajlovic, la moglie di Sinisa, però ha voluto puntare il dito su una società che secondo lei non si è mossa nel modo corretto nei confronti suoi e del marito defunto e ha detto: “Ci saremmo aspettati di più da un club in cui Sinisa ha giocato vincendo molti trofei e a cui era legatissimo.”
La moglie di Sinisa si riferisce in questo caso alla Lazio, (così riporta il Messaggero ) dove Mihajlovic ha giocato per sei stagioni, tra il 1998 e il 2004, ed è inoltre il club in cui ha più presenze e reti nella sua carriera da giocatore.
Il gesto della Lazio
Lotito dal canto suo, per commemorare l’ex giocatore biancoceleste, ha invitato Arianna, i figli e il fratello di Mihajlovic stasera all’Olimpico ad assistere a Lazio-Inter.
Il presidente della Lazio ha inoltre commentato: “Ho invitato anche Arianna Mihajlovic e i suoi figli per stare con noi a vedere Lazio-Inter perché lo ricorderemo, gli dedicheremo un omaggio speciale. Lui è stato un uomo eccezionale, con lui avevo un rapporto speciale e poi era davvero un grande laziale, molto attaccato e legato alla Lazio.”












