“Se Mourinho ha bisogno di un nemico, non sono disponibile. Al massimo possiamo parlare di calcio“. Così Massimo Mauro ha risposto alle parole dell’allenatore portoghese, che l’altro ieri – al termine di Roma-Cremonese – aveva duramente attaccato (a distanza) l’ex calciatore, accusandolo di “non rispettare la gente che mangia nello stesso piatto in cui ha mangiato anche lui”. Nel post-partita di Juve-Salernitana, sempre negli studi di Mediaset, è arrivata la replica dell’opinionista.
Mauro risponde a Mourinho: “Non faccio il nemico di nessuno”
Mauro, assente il giorno precedente, ieri sera ha potuto finalmente rispondere alle dichiarazioni di Mou: “Non devo ripetere niente di quello che ho detto a Pressing dieci giorni fa: lì c’è tutto il rispetto che ho per i giocatori, per gli allenatori, per gli arbitri. E per Mourinho. Se parliamo di calcio, resto ad ascoltarlo per un mese di seguito; se ha bisogno di un nemico, non sono disponibile. Ripeto: se invece vuole parlare di calcio, quando ci incontreremo parlerò con lui molto volentieri. Del resto non mi interessa, io non faccio il nemico di nessuno“.

Mauro: “Mourinho non fa nulla per caso: avrà avuto i suoi motivi”
L’ex calciatore ha poi proseguito: “Mourinho è un grande comunicatore, non fa mai nulla per caso: se ha fatto quello che ha fatto, avrà avuto i suoi motivi. Ma io onestamente ho risentito le cose che ho detto a Pressing e non ci ho visto nulla di strano: è il mio lavoro, da vent’anni a questa parte. Io sono a posto con me stesso e con l’azienda dove lavoro, io ho sempre rispettato tutti“.








