Inzaghi, Lukaku non dimentica: la “vendetta” di Big Rom ai Best Fifa Awards

La vendetta è un piatto che va servito freddo. Romelu Lukaku ha preso alla lettera questa massima: a sette mesi di distanza, si è preso la sua rivincita su Simone Inzaghi. Una “resa dei conti” avvenuta al Best Fifa Awards 2023, il premio assegnato ai migliori dell’anno solare. Alle votazioni – in quanto capitano del Belgio – ha partecipato anche Big Rom, che ha escluso il tecnico nerazzurro dalle sue tre nomination per la categoria allenatore. Una risposta alla sua gestione durante gli ultimi mesi all’Inter della passata stagione?

Best Fifa Awards: i premi e i votanti

Ieri sera, a Londra, sono stati assegnati i premi del The Best Fifa: miglior giocatore (Messi), miglior gol (Madruga), miglior undici, miglior allenatore (Guardiola)… Per stabilire i vari vincitori, c’è stata una votazione che ha compreso giornalisti, tifosi e calciatori. Per quanto riguarda quest’ultima categoria, hanno votato i capitani delle nazionali: tra questi anche Romelu Lukaku, rappresentante del Belgio

La “vendetta” di Lukaku su Simone Inzaghi

Ecco allora che Big Rom ha potuto prendersi la sua rivincita sul tecnico che lo ha messo spesso in panchina nell’ultima parte della scorsa stagione, in particolare nella finale di Champions con il Manchester City. Probabilmente Lukaku, come emerso anche da diversi organi di stampa dopo l’addio turbolente in estate con l’Inter, non ha mai digerito quell’esclusione e in generale la gestione di Simone. E allora si è “vendicato” a suon di… voto. Nelle sue tre nomination, il belga ha inserito al primo posto Guardiola (colui che ha trionfato a Istanbul), al secondo Xavi (eliminato ai gironi di Champions proprio dai nerazzurri) e al terzo Spalletti. Niente Inzaghi, dunque.