Fischi per Calhanoglu durante la Supercoppa: motivi politici?

Nella serata di ieri l’Inter ha battuto in maniera piuttosto netta la Lazio nella semifinale della Supercoppa Italiana, e lunedì affronterà il Napoli per cercare di sollevare il primo trofeo stagionale. I nerazzurri si sono resi protagonisti di una grande prestazione, annientando letteralmente la squadra di Sarri, incapace di creare pericoli alla porta difesa da Sommer.

Da segnalare, durante la sfida, copiosi fischi arrivati da parte di alcuni tifosi all’indirizzo di Hakan Calhanoglu, in particolare quando il centrocampista turco batteva i calci piazzati e in occasione del rigore. Secondo molti dietro quella contestazione ci sono motivi politici.

Supercoppa, fischi a Calhanoglu: ecco il motivo

Molti si sono domandati cosa può aver spinto i tifosi presenti sulle tribune dell”Al Awwal Park Stadium di Riyad per Inter-Lazio a riempire di fischi Calhanoglu. Qualcuno ha ipotizzato che si trattasse di un gruppo di tifosi locali che simpatizzano per il Milan, ma la versione più accreditata parla invece di motivazione di carattere politico.

Alla fine dello scorso mese di dicembre infatti, proprio a Riyad si sarebbe dovuta disputare la Supercoppa Turca tra Fenerbahce e Galatasaray. La decisione delle autorità locali di limitare i simboli patriottici, su tutti le effigi di Mustafa Kemal Ataturk, il fondatore della Repubblica turca, ha portato però le due squadre a boicottare l’evento a poche ore dal suo svolgimento. Proprio per questo motivo sarebbero dunque arrivati i fischi all’indirizzo di Calhanoglu, giocatore, come tutti sanno, di nazionalità turca.

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