Sommer non sta assolutamente facendo rimpiangere Onana e lo dimostrano i 14 clean sheet in Serie A. Tuttavia i suoi 35 anni spingono l’Inter a fare valutazioni per il futuro. Audero e Di Gennaro non convincono e dunque la dirigenza si è attivata per cercare il successore dello svizzero per la prossima stagione.
Musso o Leysen
In questo momento i nomi sul taccuino di Ausilio sono principalmente due: Juan Musso e Tobe Leysen, Il primo ha perso il posto da titolare all’Atalanta per Carnesecchi e già a gennaio c’erano stati dei contatti, poi interrotti a causa della richiesta di 12 mln della famiglia Percassi. In estate il discorso potrebbe riaprirsi considerando che mancherà un anno esatto alla sua scadenza di contratto (a giugno 2025) e pertanto la Dea potrebbe abbassare le richieste. Oltre al fatto che l’agente del portiere argentino è lo stesso di Taremi che si è da poco accordato coi nerazzurri per la prossima stagione e questo potrebbe facilitare le trattative.
Tobe Leysen: il nuovo Courtois
L’alternativa è un colpo in prospettiva identificato da Samir Handanovic, nuovo scout del club nerazzurro, che l’ha recentemente visionato in Belgio. Si chiama Tobe Leysen, portiere belga classe 2002, cresciuto nelle giovanili del Genk e che attualmente gioca nel Leuven. Handanovic l’ha visto giocare nel match contro lo Standard Liegi e ne è rimasto folgorato. In patria lo paragonano a Courtois ma lui in una recente intervista ha detto di ispirarsi a Buffon e Donnarumma. “Handanovic è veramente venuto a vedermi? Mi fa piacere. È un portiere che guardavo spesso giocare in Champions League, è una leggenda”, ha detto il portierino belga. Poi ha ammesso: “L’Inter è davvero un grandissimo club. Sono un ragazzo che non ama sognare, preferisco lavorare duramente e per questo ammetto che non mi sono mai immaginato in un grande club come l’Inter. Sarebbe un onore se mi chiamassero a fine stagione“
Caratteristiche di Tobe Leysen

L’agente Mark Volders intervistato da fcinternews.it l’ha descritto così:
Lui è un portiere moderno. Forte tra i pali, con piedi educati, che capisce al volo cosa richieda il match. Nel calcio di oggi moltissimi tocchi degli estremi difensori sono con i piedi e lui in questo fondamentale è fantastico. Ha poi una mentalità straordinaria. Si allena giorno dopo giorno, sempre, per diventare più forte e migliorare.
L’agente ha anche precisato che ci sono anche altri club esteri sul giocatore.










